Le tue campagne di digital marketing non portano risultati? Scopri che cosa stai sbagliando e correggi il tiro.

 

Le campagne di digital marketing sono diventate fondamentali per ogni azienda: internet, social media e smartphone hanno trasformato il mondo del commercio in ogni settore. Importante, però, farle nel modo giusto e non commettere errori, altrimenti si trasformeranno in uno spreco di risorse (in termini economici e di tempo) e potranno danneggiare l’identità del nostro brand.

Il digital marketing è uno strumento formidabile perché permette a un’azienda di raggiungere quantità e tipologie di consumatori prima inimmaginabili, incoraggiando gli acquisti con sistemi innovativi ma al tempo stesso molto complessi. Proprio per questo motivo, è importante pianificare le giuste strategie e metterle in atto nel modo più corretto.

Capita spesso che strategie di marketing digitale si rivelino fallimentari. Perché?

Andiamo a vedere quali sono i 3 errori più comuni nelle strategie digital.

  1. Mancata pianificazione. Qualunque attività di marketing, digitale o tradizionale, necessita di un’attenta pianificazione: obiettivo, contenuti e dettagli devono essere studiati attentamente. Punto di partenza è la conoscenza del mercato, sia per quanto riguarda la concorrenza, che le tendenze di acquisto determinate per target. Che obiettivo abbiamo? Calcoliamo un’aspettativa di risultato in base alle risorse adoperate. A questo punto, decidiamo il budget: quanto possiamo o vogliamo investire?

Questi sono soltanto i marco elementi della pianificazione di una campagna di marketing digitale: programmiamoli con attenzione.

  1. Sbagliare i tempi. Partiamo da presupposto che il mondo del web è in continuo cambiamento. Per questo dobbiamo necessariamente andare di pari passo migliorando le nostre campagne, aggiornare i contenuti e gli strumenti, monitorando costantemente l’andamento. Il tempo diventa un fattore fondamentale anche per quanto riguarda la puntualità delle nostre attività: monitorare i risultati a 30 giorni dall’inizio della campagna, ma attenzione, perché per esempio i social portano risultati sul breve periodo, al contrario le campagne pay per click e l’ottimizzazione SEO allungano notevolmente i tempi.
  2. Nessuna strategia di contenuti. Esistono molti strumenti per raggiungere gli utenti della rete, e a ognuno di essi è legato un particolare tipo di contenuto. I contenuti sono fondamentali per interessare gli utenti e stabilire con loro un rapporto d fiducia, per fare del nostro brand un punto di riferimento in un determinato settore. È fondamentale pianificare una strategia di contenuti: che cosa, quando, come, perché e a chi? Facciamoci queste domande per ogni messaggio che comunichiamo, si tratti di una email, di un post sul sito oppure su un blog. Mettiamo insieme target e contenuti, se vogliamo stabilire un rapporto con gli utenti che si trasformerà in un moltiplicatore di conversioni.

 

 

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