Impostare le giuste KPI significa ottimizzare i nostri investimenti economici e di tempo

 

Nel campo del Social Media Marketing è fondamentale avere una propria strategia basata su dati concreti, misurazioni e obiettivi. Quando si tratta di social possiamo chiamare questa strategia anche piano editoriale, e ne misureremo l’efficacia tramite delle KPI.

Le KPI (Key Perfomance Indicator) sono valori che utilizziamo nel marketing tradizionale e in quello digitale per determinare i risultati delle attività che abbiamo svolto, ovvero se queste attività hanno portato dei frutti oppure no, e quantificarli rispetto alle nostre previsioni.

Come individuare le KPI migliori per la nostra strategia di marketing?

Il metodo più corretto per individuare le migliori KPI è la regola S.M.A.R.T. Sembra un acronimo militare, ma significa Specific, Measurable, Achievable, Realistic, Time-bound. Vediamo nel dettaglio:

  • Specifico: individuare obiettivi precisi e concreti.
  • Misurabile: impostiamo obiettivi misurabili e che riusciremo a quantificare con gli strumenti che abbiamo a disposizione.
  • Raggiungibile: poniamoci obiettivi realistici, appunto raggiungibili. Non diventeremo mai Amazon aprendo domani un e-commerce.
  • Realistico: come sopra. I nostri risultati devono essere realistici, corrispondenti alle risorse e alle competenze che impiegheremo.
  • Temporale: importante stabilire delle scadenze entro le quali fissare gli obiettivi e misurare quanto raggiunto. Questo per pianificare al meglio il lavoro e l’investimento.

 

Vediamo ora le KPI da tenere sotto controllo per una buona strategia di Social Media Marketing:

  • Aumento fan e follower: parliamo di fan o follower utili, quindi, per esempio, non di persone che stanno dall’altra parte del mondo se il nostro e-commerce opera in Italia. La quantità è importante, ma alla fine è la qualità che conta.
  • Interazioni: a proposito della qualità dei nostri fan o follower, è importantissimo che interagiscano con le nostre attività social: reazioni, commenti, condivisioni, tag, ecc…
  • Click: se postiamo dei link, dobbiamo verificare quanto traffico hanno generato e seguirne il flusso attraverso strumenti come Google Analytics.
  • Facebook Ads: per una campagna social, investire in Facebook Ads è fondamentale. Controlliamo però la copertura, i costi per risultato, le persone che seguono l’azione, le interazioni con i nostri post…
  • Lead: se utilizziamo i social per la generazione di lead, possiamo indirizzare gli utenti verso pagine più specifiche di una home page. Creiamo quindi delle landing page con contenuti studiati apposta.
  • Conversioni: i lead devono portare conversioni, altrimenti a che cosa servono?
  • Monetizzare: per monetizzare intendiamo non soltanto trasformare le conversioni in soldi, ma anche acquisire informazioni sui contatti o far scaricare contenuti.

 

Studiare e impostare le KPI da tenere sotto controllo prima di iniziare una campagna di social media marketing, come abbiamo visto, è molto utile per ottimizzare le risorse investite, sia in termini di tempo e di fatica, sia economici.

 

 

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