Cos’è e come funziona Google AdSense? Abbiamo già visto come poter farsi pubblicità tramite Google Ads (qui), ora scopriamo lo strumento che permette la pubblicazione degli annunci degli inserzionisti.

Quando si naviga in internet è ormai la normalità trovare in diversi posizioni della pagina annunci pubblicitari. Questi, in molti casi sono gestiti da Google AdSense. Esistono anche altri gestori ma, tuttavia, la piattaforma di Google rimane una di quelle più utilizzate sul web.

Google AdSense è un servizio offerto da Google che consente di guadagnare attraverso l’esposizione di annunci testuali, banner pubblicitari e altre forme di advertising sul proprio sito.

È quindi una piattaforma utilizzata da coloro che possiedono un sito che genera molto traffico e vogliono fare in modo di monetizzarlo.

L’iscrizione a Google AdSense è gratuita e può essere fatta da chiunque abbia almeno 18 anni e un sito web che non violi i requisiti richiesti dal programma. In circa 48 ore viene accettata o respinta la richiesta di affiliazione e se l’esito è positivo si può immediatamente accedere alla sezione che consente di gestire il proprio account personale.

Le modalità di guadagno con Google AdSense sono due:

  • Click: si viene pagati in base al numero di persone che cliccano sull’annuncio;
  • Impression: si viene pagati in base al numero di visualizzazioni del post.

Tramite il proprio account, è possibile controllare le statistiche relative a impressioni, click, ricavi giornalieri e totali. Il pagamento da parte di Google al publisher avviene ogni mese al raggiungimento di un minimo di 70€. Una cosa assolutamente da evitare è quella di cliccare ripetutamente sui propri annunci poiché Google se ne accorgerebbe bannando l’account.

I guadagni sono legati alla capacità del nostro sito di attrarre pubblico. Risulta quindi fondamentale adottare buone pratiche SEO (ecco alcuni suggerimenti) per aumentare le visualizzazioni della pagina. Aspetti molto importanti sui quali concentrarsi sono i contenuti e le parole chiave (keywords). Per quanto riguarda i contenuti, questi devono essere originali e, soprattutto, interessanti per il nostro audience. Questo permetterà non solo di far crescere il nostro pubblico ma anche di fare in modo che torni a visitarci. In merito alle keywords, il segreto è trovare parole chiave altamente remunerative e che siano coerenti con gli argomenti trattati dal sito. Un ottimo strumento che può aiutare nella ricerca delle giuste parole chiave è Google Keyword tools.

Una caratteristica interessante di Google AdSense è il fatto di usare il “contestual advertising”, ossia, di scegliere annunci coerenti con l’argomento del sito o blog.

In pratica, i crawler di Google analizzano la pagina tramite le parole chiave, frequenza delle parole e collegamenti. Questo consente di mostrare pubblicità legate agli interessi del proprio pubblico aumentando di conseguenza la probabilità di ricevere click.

Un aspetto molto importante sia in ottica di layout e design della pagina che in ottica di monetizzazione è il posizionamento degli annunci. Mettendo banner in maniera casuale o inserendone troppi si rischia di dare un aspetto poco professionale al sito e il risultato sarebbe controproducente. Bisogna quindi lavorare in maniera intelligente sul posizionamento delle inserzioni. Generalmente i post in alto a sinistra, quelli direttamente sopra il contenuto primario e quelli che compaiono appena si arriva sulla pagina sono quelli che funzionano meglio. Tuttavia, i risultati variano da sito a sito, bisogna quindi continuare a testare fino a trovare il giusto equilibrio tra quantità, dimensioni, posizione e colore degli annunci. Una pagina elegante, accattivante e con i post nei punti giusti, ha maggiori possibilità di successo e monetizzazione.

Ora sei pronto a guadagnare grazie al tuo sito web!

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